Lo stato dell'arte - Giustizia: fatti o interpretazioni?
Adesso in tv: Intrattenimento
-
Lo stato dell'arte - Giustizia: fatti o interpretazioni?
25/07/2016 - La questione del diritto, e della giustizia, permette di affrontare il tema filosofico dell’alternativa o complementarità tra fatti e interpretazioni attraverso una prospettiva non puramente astratta, ma anzi riferita a questioni mortali, per riprendere il titolo del libro di Thomas Nagel. Fare giustizia significa indubbiamente confrontarsi con i fatti ma, al tempo stesso, richiede delle interpretazioni, sia dei fatti sia delle leggi che regolano e giudicano quei fatti. C’è un’istanza ultima? E qual è?
A Lo Stato dell’Arte, il programma di Rai Cultura in onda martedì 26 luglio su Rai5, Maurizio Ferraris ne parla con Irene Stolzi, Professore associato e docente di Storia del Diritto presso l'Università di Firenze, e il notaio Massimo Palazzo.
Per Irene Stolzi, negli ordinamenti odierni il diritto è diventato una realtà estremamente complessa nella quale alcune distinzioni (prima tra tutte quella tra ius e factum) hanno acquistato contorni estremamente sfumati. Se oggi non è più possibile ritenere che il diritto possa essere integralmente contenuto nella legge, è tuttavia necessario che si immaginino nuove modalità di relazione tra i suoi diversi canali di espressione. In questo senso, è indispensabile immaginare una cornice regolativa che non diffidi dell'interprete, ma ne indirizzi e tuteli il ruolo, in modo che il valore della certezza del diritto non risulti tradito.
Anche secondo Massimo Palazzo la distinzione tra fatti e diritto, un tempo netta, oggi si trasforma in fattualità del diritto, e il diritto non può essere riconducibile unicamente alla legge. Questo segna il rinascimento dei giuristi, il cui ruolo sarà sempre più ampio con l’aumentare della complessità sociale, dato che l’interpretazione non è un calcolo preciso con risultati certi. In questo quadro, anche la figura del notaio è sempre più importante: garantisce la possibilità di composizione dei conflitti di fronte a un soggetto terzo, prevenendo il contenzioso.(comunicato Rai)
Intrattenimento adesso in tv
- commenti