Per assicurare una navigazione ottimale e altri servizi, questo sito è predisposto per consentire l'uso di Cookies. Continuando si accettano i Cookies secondo l'informativa. Accetto

Info Programma


Correggio, dall'ombra alla luce (documentario)

Antonio Allegri, detto il Correggio, non ha subito ottenuto il riconoscimento dei contemporanei, schiacciato da predecessori come Raffaello, Michelangelo, Leonardo. Poi, nei secoli, la sua pittura è stata riscoperta poco alla volta, diventando un pittore amato in tutto il mondo. Ogni museo del mondo ha un Correggio, dice Sylvain Bellenger, Direttore del Museo e Real Bosco di Capodimonte. Al grande pittore è dedicato il documentario Correggio, dall'ombra alla luce, in onda sabato 22 giugno su Rai5.

Le opere di Correggio spesso sono state nascoste e dimenticate, come il gioiello della Camera della Badessa, nel Convento benedettino di San Paolo a Parma, descritto, tra gli altri, da Elisabetta Fadda, professoressa di storia dell’arte rinascimentale all’Università degli Studi di Parma. Dopo due secoli di clausura, la camera fu riscoperta nel ‘700 da Mengs, che ne rimase affascinato. Un'altra opera dimenticata è stata scoperta per caso a Fano da Dario Fo, che riconobbe la mano di Correggio in un piccolo ritratto di famiglia.

Correggio, inoltre, fu autore di piccoli dipinti, ma anche immensi affreschi. In una Parma distante dai grandi centri culturali del XVI secolo, Correggio smonta le strutture della prospettiva modellando un immaginario prebarocco, come nella cupola di San Giovanni Evangelista. Ancora oggi, grazie al restauro guidato da Marcello Castrichini, si scoprono figure mai viste, scelte pittoriche eccezionali, ed una capacità di catturare la luce, che finalmente, con le moderne analisi scientifiche, trova la sua spiegazione.

Per poi arrivare alla magnifica cupola del Duomo di Parma, della quale parla lo scrittore Michele Frazzi, mentre al Complesso Monumentale della Pilotta di Parma il direttore Simone Verde guida alla riscoperta ottocentesca del Correggio che, grazie alle incisioni di Paolo Toschi, allora direttore dell’Accademia delle Belle Arti, diventerà l’eroe della pittura nazionale parmigiana, e che oggi la Pilotta celebra con un allestimento permanente.

(dalla redazione Rai)

Il programma non è previsto nei palinsesti dei prossimi giorni. Clicca qui per sapere cosa c'è Adesso in tv.